Bonus prima casa: zero imposte per gli under 36

Se hai meno di 36 anni e stai pensando di comprare la tua prima casa, questo potrebbe essere il momento più adatto.

Il decreto Sostegni bis introduce grosse novità per l’agevolazione dell'acquisto della “prima casa”. L’articolo 64 , infatti, prevede un forte incentivo per gli acquirenti che non abbiano compiuto i 36 anni di età e che soddisfino una serie di altri requisiti. 

Vediamo insieme i dettagli di questa misura. 

In cosa consiste il bonus prima casa

Lo Stato azzera le imposte sulla compravendita, sia quando questa avviene da un privato che da una ditta di costruzioni. Lo sconto concerne solo l’atto di compravendita e il mutuo bancario con garanzia statale, che sale dal 50 all'80% della quota capitale. Le misure non riguardano, invece, il contratto preliminare.

Oltre allo sconto delle tasse sull’atto di compravendita, la nuova normativa per under 36 prevede delle agevolazioni anche sulle imposte da versare sul mutuo. In particolare, non si dovranno versare l’imposta sostitutiva e le imposte di registro, ipotecaria e di bollo.

Il beneficio riguarda unicamente gli atti stipulati tra il 26 maggio 2021 e il 30 giugno 2022.

I requisiti necessari

Trattandosi di un'agevolazione finalizzata a semplificare l'acquisto della prima casa, non è possibile possedere altri immobili, ovunque essi siano situati.

Un'altra caratteristica indispensabile consiste nel requisito di reddito: che si tratti di una o due persone, il reddito Isee totale non deve superare i 40mila euro annui.

L’agevolazione dovrebbe essere applicabile anche all’acquisto compiuto da due persone comprese in due diversi Isee, i quali siano ciascuno di importo inferiore a 40mila euro, ma insieme di importo anche superiore.

Ricordiamo, inoltre, che l'agevolazione è riservato solo ai soggetti che non hanno ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato. Ciò significa che l'acquirente che stipula nel 2021 deve compiere 36 anni a partire dall'anno successivo. 

Sono esclusi dalle agevolazioni gli immobili di lusso, come ville con parchi privati, case con piscina, e così via. 

Le sanzioni

In caso di insussistenza dei requisiti e delle condizioni per beneficiare delle agevolazioni, l'acquirente subisce il recupero della tassazione ordinaria aumentata del 30%.

Come richiedere il bonus

La domanda può essere presentata direttamente alla banca in cui viene richiesto il mutuo. Il modulo sarà disponibile anche sul sito Consap o Mef. Una volta presentato, la banca lo invierà a Consap, che risponderà entro 20 giorni. Gli sconti sulle imposte, invece, saranno riconosciuti al momento del rogito.